Ne abbiamo parlato già, ma forse non abbastanza, vista la portata della notizia. Ci siamo astenuti dal trattarla con la dovuta cura, perché la data in cui sarà davvero nel palmo della nostra mano appare piuttosto distante. Qualche anticipazione, però, potrebbe stuzzicare ancora di più la curiosità dei possessori di melafonino e, soprattutto, di chi non riesce proprio a fare a meno dell'aiuto dell'assistente vocale di casa Apple. Perché è proprio di lui che stiamo parlando, di Siri, sul quale i cervelli di Cupertino sono al lavoro già da tempo (e ne avranno ancora per molto) per affinarne le sue capacità grazie all'integrazione con la tecnologia del momento: l'AI, ovviamente.
L'obiettivo è, innanzitutto, quello di non rimanere indietro rispetto al primo tra i competitor, Chat GPT di OpenAI, e allo stesso tempo di dare filo da torcere a Google con il suo Gemini. A questo si aggiunge una sana spinta al miglioramento mista alla volontà d'innovare uno strumento che già da anni supporta molteplici funzioni dei dispositivi iOS della Mela. Siri c'è ed è utile ma potrebbe diventarlo ancora di più se aiutata dall'intelligenza artificiale.
Per questo gli sviluppatori Apple stanno lavorando a una veste del tutto nuova per lo storico e amatissimo assistente vocale della casa in modo che la sua interazione sia basata su modelli linguistici avanzati, in grado, cioè, di offrire all'utente la possibilità di avere con il suo smartphone conversazioni più naturali e anche di dilettarsi in richieste più complesse e articolate alle quale Siri saprà rispondere in maniera più soddisfacente.
Il progetto che vuole concorrere con Chat GPT e Gemini si chiama LLM Siri e mira a portare l'assistente vocale di Cupertino al massimo livello di efficienza. Come? Vi starete chiedendo. Qualche rumors sull'argomento si sta già diffondendo tra gli addetti ai lavori e il sito Bloomberg, ne ha fatto un resoconto che può risultare utile per capire quale direzione sta prendendo Apple riguardo il suo assistente vocale.
Le principali novità di Siri saranno le seguenti:
Inoltre, il futuro di Siri la vedrà particolarmente impegnata in una vasta serie di attività, che andranno ben oltre le operazioni a cui ci ha abituato l'intelligenza artificiale di Open AI. Siri, infatti, avrà un ruolo chiave anche nella gestione dei sistemi domotici o nello scrivere e inviare messaggi di testo, solo per fare qualche esempio.
Il lancio della nuova versione di Siri non è esattamente dietro l'angolo, ci vorrà un po' di pazienza, anzi, molta pazienza, a meno che non ci siano particolari sprint dell'ultimo minuto. Tutto si giocherà nella primavera del 2026. Un bel po' di tempo, ma stando alle indiscrezioni già emerse, il risultato ripagherà senza dubbio l'estenuante attesa.
La Redazione