Gemini integrata con Google Maps: come cambia l'app con l'AI

[mer 20 novembre 2024]

Nuove funzioni e maggiore velocità. Ecco come si presenta Google Maps con Gemini



Non è certo una novità che l'intelligenza artificiale sia ormai diventata parte integrante di tutto ciò che anche solo profuma di tecnologia. L'AI è pervasiva, l'AI e immanente, l'AI è ovunque e immaginare o trovare oggi un'applicazione che non sia equipaggiata con la magia del cervello non umano è impresa ormai impossibile.

Detto ciò, non poteva certo restare in un angolo una delle app più scaricate e utilizzate al mondo, uno strumento che è diventato esso stesso parte della quotidianità di molti che, per lavoro o per mero divertimento, si spostano, si muovono, viaggiano. Stiamo parlando di Google Maps che ora è ancora più performante grazie all'integrazione con Gemini, l'intelligenza artificiale di casa Google.

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Google Maps la utilizza veramente chiunque. Oggi sarebbe impensabile mettersi in viaggio (e non solo in macchina) senza aprire l'app sul proprio smartphone o integrandola al display dell'auto. Grazie a questa applicazione, che è di serie sui device mobile Android, ma può essere comodamente scaricata da App store anche per iPhone, infatti, nessuno può sentirsi perso. Letteralmente.

Ora grazie al supporto dell'AI di Mountain View, Google Maps diventa ancora più ricca di funzioni e mette il turbo nel rispondere alle richieste dell'utente. Con il supporto di Gemini, l'applicazione geografica di Google, può essere utilizzara in modo più semplice e con maggiore rapidità. Il connubio Google Maps/Gemini cambierà nell'immediato futuro il modo in cui interagire con l'app e l'obiettivo che intendono perseguire gli sviluppatori è chiaro: facilitare e velocizzare la ricerca di informazioni o di consigli su itinerari o punti di interesse da visitare sulla strada, utilizzando uno stile che sia il più spontaneo possibile e capace di ricalcare al meglio il linguaggio naturale.

Come sarà possbile? Ve lo diciamo subito:

  • grazie a Gemini le richieste a Google Maps potranno essere ancora più specifiche e non riguardare semplicemente itinerari o indirizzi. Per esempio, si potrà sapere se quel determinato locale dove si vorrebbe andare a trascorrere il dopocena è family-friendly;
  • grazie a Gemini si verrà, addirittura, accompagnati per mano fino all'interno del luogo che si vuole raggiungere, per esempio il negozio X del centro commerciale Y. Questa funzione per ora è disponibile solo per 30 grandi città, ma la lista è destinata ad aumentare e anche in tempi relativamente brevi. 

Chiedersi come sia possibile tutto questo, sembra, dopo tanti mesi a parlare di intelligenza artificale, anche abbastanza anacronistico. D'altronde l'AI ci ha abiutato a diversi tipi di prodezze, più o meno riuscite, e lo stupore non è più una costante.

Nel caso specifico, però, Gemini riesce bene nel suo compito e lo fa grazie alla sue capacità di avvalersi delle informazioni estrapolandole dalle recensioni scritte dai clienti su un determinato locale, ristorante o negozio. Una pratica ormai piuttosto diffusa che non risparmia proprio nessuno, ma che può rivelarsi molto utile, se integrata, appunto con Maps, per avere un quadro completo ed esaustivo prima di mettersi in moto. Non solo, quindi, dove andare ma anche cosa aspettarsi di trovare.

Certo, l'effetto sorpresa è andato del tutto, ma, di certo, ne guadagna quel senso di rassicurazione che non disturba nessuno. 

La Redazione


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