Sembra essere il primo tra i pensieri dei colossi della tecnologia, Apple inclusa. Una costante a cui prestare attenzione e che non ha nessuna intenzione di andare in vacanza. L'intelligenza artificiale declinata nelle sue mille forma, plasmata con i suoi cento volti c'è sempre e noi non possiamo non parlarne anche sul finire questo agosto ancora torrido e che sussura mare e relax. Non esiste solo Siri, ma c'è altro.
Chi, infatti, di mare non ne vuole proprio sentir parlare, ma, invece, lavora in modo febbrile, è Apple. La mela di Cupertino è alle prese con un nuovo progetto che ha, appunto, alla base l'AI, ma questa volta non applicata alla sua assistente virtuale più famosa, Siri, ovviamente, ma a un contesto del tutto nuovo, popolato, almeno così sostengono i beninformati, da dispositivi robotici che, secondo le intenzioni del gigante californiano, dovrebbe entrare nelle nostre case da qui ai prossimi 3 anni.
Dunque, secondo le indiscrezioni del reporter statunitense Mark Gurman, Apple sta lavorando, sì, sull'intelligenza artificiale, ma non finalizzata al suo sintetizzatore vocale e assistente virutale più famoso. L'obiettivo è ben altro e anche piuttosto ambizioso, seppur in linea con le tendenze tecnologiche del momento. Gli sforzi della Mela si stanno, infatti, concentrando sullo sviluppo di un progetto per creare una personalità AI ancor meglio tarata sulle interazioni umane e naturali e capace di coinvolgere di più l'utente.
Non si hanno molte notizie per ora su cosa, in effetti, stia bollendo in pentola a Cupertino. Per ora sembrerebbe, e il condizionale è d'obbligo, che il gadget dovrebbe avere la forma di iPad, una sorta di computerino, equipaggiato con l'intelligenza artificiale, da usare come interfaccia audiovideo per impartirlgi compiti, come, la sorveglianza, la gestione delle luce, dell'aria condizionata e molto altro ancora. Fin qui nessuna avanguardia, se non fosse per quel braccio mobile capace di gestire compiti impensabili per un banale display. E non è poco.
l'iPad robot rappresenterebbe solo il primo di una serie di gadget robotici che Apple ha in mente di creare e che saranno del tutto separati da Siri. Non sarà, infatti, compito del celebre assistente virtuale della casa di Cupertino dar loro voce e anima, ma, visto che si tratta di dispositivi pensati esclusivamente per la domotica, avranno alla base altri tipi di personalizzazioni e con tutta probabilità anche un nuovo modello di linguaggio addestrato grazie alle continue interazioni con l'utente e capace, dunque, d'imparare le sue abitudini al meglio.
Per i robot Apple, però, ci sarà ancora da attendere, perché il lancio è previsto non prima del 2026. Quello che, invece, debutterà a breve è Apple Intelligence con cui sarà equipaggiato l'update iOS 18.1. Si tratta di una nuova rete di funzioni, basata, appunto, sull'intelligenza artificiale, che avrà come obiettivo la semplificazione dell'interazione con i prodotti Apple e il suo arrivo è davvero alle porte: tra la fine di settembre e i primi di ottobre solo negli Stati Uniti.
Apple Intellligence sarà impegnata anche nella futura versione di Siri che verrà dotata di funzioni di AI generativa. Dunque, di certo, in Apple non si riposa mai e Siri resta saldamente attacata al suo posto, semplicemente non sarà più sola.
La Redazione