I primi giorni del nuovo anno sono momenti dedicati al cambiamento, al rinnovamento, e, perché no, al miglioramento. E in linea con questo spirito è anche il mondo hi-tech. Abbiamo già visto come Bing abbia inaugurato il 2025 con grande slancio, pronto a dare davvero filo da torcere a Google. Abbiamo parlato di WhatsApp e della sua integrazione con l'intelligenza artificiale di ChatGPT. Ora è il turno di Telegram, la discussa app di messaggistica effimera protagonista di un brutto caso di cronaca a fine 2024 che ha coinvolto il suo CEO.
Telegram punta a una sua nuova immagine e lo fa rilasciando un aggiornamento disponibile per tutti i suoi utenti, sia su smartphone Android che su melafonino. L'obiettivo è rendere l'utilizzo della piattaforma ancora più interattivo e, soprattutto, sicuro. Telegram vuole in ogni modo far dimenticare i fatti del settembre scorso (l'indagine a carico del suo CEO, il russo Pavlev Durov, su reati legati alla pornografia infantile, al traffico di droga e alle transazioni fraudolente) e riconquistare la fiducia perduta.
Due sono le principali implementazioni presenti all'interno del più recente aggiornamento dell'app di messaggistica:
A queste, che rappresenano le due novità più significative, se ne aggiungono altre più di corredo, ma che comunque è bene citare. Su Telegram la nuova release consente, per esempio, di aggiungere reazioni ai cosiddetti messaggi di servizio (avvisi di chiamata, chat e ad altre notifiche). Sarà, dunque, possibile rinominare le cartelle di una chat o utilizzare emoji personalizzate. Inoltre, è stato introdotto un nuovo lettore di QR code utilizzabile attraverso la fotocamera in-app.
L'operazione di restyling piuttosto sostanziale a cui è stata sottoposta l'app di messaggistica istantanea basterà a riabilitarla agli occhi dei più scettici? Il 2025 risponderà alla nostra domanda.
La Redazione