Oggi riprendiamo un argomento che abbiamo già trattato all'interno del nostro Digital Magazine, ma che, senza dubbio, è molto caro agli utenti, soprattutto a quelli che stanno pensando di attivare per la prima volta un servizio fibra, oppure di cambiare operatore migrando la propria linea già attiva verso un altro provider internet. Non ci stancheremo mai di ripetere che il primo passo da compiere, prima di procedere con una nuova sottoscrizione, specialmente se questa avviene online, è verificare la copertura fibra presente al proprio indirizzo o, in linea più generale, la copertura fibra ottica nel comune o comuni d'interesse.
Questo semplice passaggio è un atto dovuto e davvero molto importante per essere certi di sottoscrivere un abbonamento internet che sia all'altezza delle proprie aspettative, sia in termini di stabilità che di qualità della linea, ma, in particolar modo, per quanto riguarda il tipo di tecnologia utilizzata per la connessione.
Abbiamo già approfondito in molti nostri articoli la situazione della copertura fibra ottica nei comuni italiani, seguendo i progressi del Piano Strategico BUL (Banda Ultra Larga) che mira a cablare in alta velocità tutto il territorio nazionale, comprese le aree più remote. I progressi negli ultimi anni sono stati notevoli e molte zone del Paese, fino a non molto tempo ancora raggiunte solo dall'ADSL, possono contare su una copertura in FTTC (Fiber To The Cabinet) o, addirittura, in FTTH (Fiber To The Home).
Oggi vogliamo parlarti di uno strumento conoscitivo in più che potrebbe tornarti utile nel momento in cui vorrai attivare un servizio fibra. Vediamolo insieme.
Per sapere in tempo reale se e quando il tuo indirizzo sarà coperto dalla tecnologia in fibra ottica, oltre ad utilizzare il nostro tool di verifica copertura sempre disponibile sul nostro portale Beactive per i tre profili FibeRevolution, Base, Full e Plus, puoi anche affidarti a quello ideato da Banda Ultra Larga Italia. Parliamo del sito cha fa capo al Ministero delle Imprese e del Made in Italy e che si occupa di fornire tutte le informazioni necessarie sulle stato di avanzamento dei lavori di cablaggio in fibra del Paese e gli obiettivi raggiunti del NGA, Next Generation Access.
Operativo da 3 anni, dal 2021, il sito ha realizzato una mappatura del territorio italiano che individua, esclusivamente con riferimento alle reti wired, i civici nei quali è presente o lo sarà entro il 2026 una o più infrastrutture NGA. Nello specifico, quando si fa riferimento a una rete NGA, si sottintende un'infrastruttura che può fornire all’unità immobiliare una velocità in download di almeno 30 Mega. Il termine unità immobiliare è omnicomprensivo includendo al suo interno sia le abitazioni privare che le sedi d’impresa e della pubblica amministrazione.
Scopriamo come funziona la fibra ottica copertura comuni attraverso questo strumento:
Un percorso davvero privo di ostacoli atto a fornirti tutte le informazioni necessarie a procedere alla tua prossima sottoscrizone sicuro di ciò che stai attivando senza false promesse.
La Redazione