Una storia lunga oltre vent'anni. Era il 1999, il secolo scorso, o almeno il suo tramonto, quando nel mondo delle telecomunicazioni venne lanciato il primo standard di connettività senza fili e Wi-Fi Alliance depositava il marchio commerciale omonimo. In realtà, la sperimentazione nel settore era già iniziata due anni prima, nel 1997, ma la versione successiva che sfruttava la banda di frequenza a 2,4 GHz per raggiungere una velocità oscillante tra un minimo di 1 e un massimo di 11 Mbit/s è attestato come il primo della sua specie, l'homo sapiens dei wifi: il wi-fi 1.
Di lì, per arrivare all'odierno wifi 6 ne è stata fatta di strada, passando attraverso performance sempre più elevate in termini di velocità e balzi in avanti in termini di innovazione che ci hanno condotti volteggiando sulle frequenze radio dove siamo arrivati oggi.
Il wifi 6, presentato nel 2019, precisamente vent'anni dopo il suo antenato più antico, si basa sullo standard IEEE 802.11ax che gli consente di raggiungere una velocità variabile tra un minimo di 600 e un massimo di 9608 Mbit/s ed è in grado di sfruttare sia la banda di frequenza a 2,4 che quella a 5 GHZ.
Rispetto al suo diretto predecessore, il wifi 5, il wifi 6 ha permesso di compiere un vero e proprio salto generazionale in termini di prestazioni. Un upgrade di performance che sono in parte da attribuirsi alla banda dati che viene suddivisa in un numero più alto di sotto canali. Cosa significa? E' presto detto:
Se a questo aggiungiamo l'aumento significativo della velocità (+ 40% rispetto al wifi 5 fino a 2 Gbs) frutto delle innovative antenne antenne MIMO (Multiple-In Multiple-Out) capaci di gestire sia i flussi di dati in ingresso che quelli in uscita simultaneamente, una perfetta esperienza di navigazione è assicurata corredata anche da una diminuzione dei consumi energetici e da una maggiore stabilità del segnale che non guastano mai.
Noi di Beactive non ci tiriamo mai indietro quando si tratta d'innovazione ed essere sempre al passo con i tempi è il nostro imperativo categorico. Per questo il nostro servizio più performante non poteva non essere corredato da un apparato all'altezza della sua reputazione. Abbiamo scelto di abbinare al nostro FibeRevolution Full, il Fritz!Box 7530 AX, il device di casa AVM equipaggiato proprio con WiFi 6, lo standard di connettività wireless più elevato oggi disponibile sul mercato. E, se sei arrivato a leggere fino a qui, sai bene perché.
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La Redazione