Gaming ancora più immersivo? Ci pensa GameScent

Vista, udito, tatto, quale senso manca per rendere ancora più coinvolgente l'esperienza del gioco online? Il gusto, certo, e non è detto che non arrivi e poi l'olfatto e questo è già arrivato. Sembra fantascienza ma non è così, perché un nuovo dispositivo, compatibile con le console più famose, lo fa entrare a pieno titolo nel gaming. Si chiama GameScent, lanciato lo scorso febbraio tra stupore e anche una qualche dose d'ironia, e funziona, nemmeno a dirlo, grazie all'intelligenza artificiale. 

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Il dispositivo collegato a un app sullo smartphone permette di cogliere i suoni dei videogicohi e, tramite l'AI, appunto, li trasforma in odori. Ecco che un'esplosione sullo schermo si arricchisce dell'odore di bruciato, uno sparo, profumerà, si fa per dire, l'aria di polvere da sparo. Il risultato? Ovviamente un'esperienza di gioco ancora più immersiva che di certo piacerà molto ai gamer più accaniti. 

Il dispositivo di forma esagonale e diponbile su Amazon al costo, non proprio economico, di circa 200 euro, ha un'ampia compatibilità con le più importanti console del mercato, i pc e le configuraizoni di realtà virtuale. Al momento del lancio sono state previste almeno 6 essenze che, se il device, vivrà il successo sperato, non potranno che aumentare. Per ora gli odori disponibili sono:

• Sparo;
• Esplosione;
• Foresta;
• Tempesta;
• Auto da corsa
• Aria pulita. 

La scelta di preferire questi aromi rispetto ad altri non è stata certa per la loro gradevolezza, ma per assecondare le richieste degli utenti, spesso alle prese con videogiochi horror e d'azione. "Stiamo aggiungendo l'anello mancante ai videogiochi, se così si può dire, che è l'uso dell'olfatto", - ha dichiarato il presidente di GameScent Casey Bunce e non possiamo certo dargli torto. 

I prodotti dell'azienda che servono a creare gli aromi durante la sessione di gioco sono in gran parte costituiti da oli essenziali di facile reperimento sul mercato. Non tutti i prodotti, ovviamente, sono compatibili ed è per questo che l'azienda ha in mente una collaborazione con la comunità dei gamer tramite una sorta di “club degli addetti ai lavori” che esaminerà con attenzione i loro commenti in merito. 

L'azienda produttrice ha in mente d'introdurre anche nuovi aromi nel prossimo futuro come, Oceano, Arena sportiva e, per non farsi mancare proprio nulla, Sangue, fino ad arrivare a trenta, quaranta odori. Un numero davvero cospicuo che punterà anche sulla personalizzazione da parte degli utenti con un limite però, perché, come confermano dall'azienda, alcune porposte dei gamer assumono tratti alquanto inquietanti. Sì al quarto senso, dunque, ma senza esagerare. 

La Redazione