Manutenzione fibra ottica no problem con i nostri consigli ad hoc
[mer 22 ottobre 2025]
Trucchetti e suggerimenti per garantire efficienza alla tua fibra ottica
Mettiti comodo e ascolta!
Lafibra ottica, che meraviglia! Le sue prodezze le abbiamo celebrate in vari passaggi, qui, all'interno della nostra sezione dedicata agli approfondimenti sul tema connettività, ma ora è arrivato il momento di occuparci anche di qualche criticità. Perché se è vero che la banda ultra larga rappresenta il cuore pulsante delle nostre connessioni, è veloce, stabile e silenziosa, di certo, seppur strepitosa, non è infallibile.
Anche lei, infatti, come ogni tecnologia, ha bisogno di un po’ di manutenzione per continuare a funzionare al meglio delle sue possibilità. Può succedere che nel suo cammino la fibra ottica incontri qualche intoppo. Niente di grave, nella maggior parte dei casi, intendiamoci, ma possedere una conoscenza di base sui meccanismi del suo funzionamento e sui possibili problemi che possono verificarsi, può aiutare a intervenire in modo consapevole senza impazzire tra cavi, modem e segnalazioni al servizio clienti.
Prima del supporto tecnico, che noi di Beactive forniamo in maniera puntuale, dedicata e precisa, ci sentiamo di poterti dare qualche consiglio, piccoli suggerimenti, affinché tu possa gestire in prima istanza le problematiche che anche la fibra ottica, seppur in modo limitato e sporadico, può incontrare.
Vediamo insieme quali sono i problemi più comuni della fibra ottica:
Cadute di connessione o lentezza improvvisa: in molti casi, la colpa non è del provider ma di fattori locali. Un connettore ottico sporco, un cavo piegato o una giunzione mal eseguita possono ridurre la qualità del segnale. Anche le microfratture del cavo sono tra le cause più subdole, perché invisibili a occhio nudo ma devastanti per la trasmissione dei dati;
Modem o ONT che si surriscaldano:l’ONT (Optical Network Terminal) è quel piccolo dispositivo che trasforma il segnale ottico in elettrico per il modem. Se si surriscalda o resta in un luogo troppo chiuso, può degradare le prestazioni o spegnersi del tutto. Una semplice pulizia delle prese d’aria o un riposizionamento in un punto più ventilato può fare miracoli;
Interventi esterni o lavori edilizi: un tecnico o un operaio che, senza saperlo, trancia il cavo ottico durante lavori condominiali o di scavo. In questo caso, l’unica soluzione è chiamare il gestore, che manderà un tecnico a verificare la continuità del segnale con un OTDR (uno strumento che “scansiona” la fibra) e sostituire il tratto danneggiato.
Ora che conosci quali sono le problematiche più frequenti che ti puoi trovare a fronteggiare, passiamo alla fase pratica con tutti i suggerimenti utili su come prendersi cura della propria fibra ottica.
Anche se la manutenzione della fibra è principalmente compito dei tecnici, ci sono alcune buone abitudini domestiche che possono fare la differenza. Ecco quali sono:
Mantieni puliti i connettori: polvere e sporco sono nemici giurati della fibra. Se devi scollegare un connettore, evita di toccare l’estremità ottica e coprila subito con un tappino protettivo. Esistono anche kit di pulizia specifici, simili a piccole penne con panni antistatici, molto utili per un intervento rapido e sicuro;
Evita pieghe strette o tensioni sul cavo: ilcavo in fibra è sottile e flessibile, ma non ama le pieghe a gomito. Un raggio di curvatura troppo stretto può attenuare il segnale e causare perdite. Se hai passato il cavo lungo battiscopa o dietro mobili, controlla che non sia schiacciato o troppo teso;
Aggiorna periodicamente modem e router: un firmware obsoleto può compromettere la velocità e la stabilità della connessione. Entra nel pannello di controllo del modem e verifica se ci sono aggiornamenti disponibili;
Controlla la potenza del segnale ottico: molti modem per fibra FTTH mostrano, nella sezione “stato connessione”, la potenza del segnale in dBm. Valori tra -15 dBm e -25 dBm sono ottimali. Se scendi sotto, c’è probabilmente un’anomalia sulla linea e ti conviene contattare l’assistenza tecnica prima che la connessione crolli del tutto.
Se nonostante tutte queste accortezze, la connessione continua a cadere o a essere lenta, il problema potrebbe essere a monte, sulla rete del provider o nel punto di giunzione. In questo caso, un aiuto esterno e professionale è fondamentale. I tecnici specializzati possono utilizzare strumenti di misura professionali (come l’OTDR o il power meter) per identificare esattamente il punto di perdita del segnale.
La fibra otticaè una tecnologia straordinaria, certo, ma non infallibile. Non ancora. Con qualche accortezza in più e piccoli interventi di manutenzione puoi mantenerla performante nel tempo. Le nostre nozioni di base ti saranno utile al prossimo calo di connessione. Perché chiedere ad altri se puoi farlo tu, bene e velocemente? Datti fiducia e mettiti alla prova, e, se proprio non dovessi venirne a capo, ci siamo sempre noi, Beactive, il tuo provider di fiducia, pronto a correre in tuo aiuto.