Tra i tanti requisiti richiesti a una connessione capace di rispondere alle esigenze dell'utente e di assicurargli una linea che sia all'altezza delle sue aspettative, la velocità è senza dubbio tra i più importanti. Ne abbiamo parlato lungamente qui, ma oggi vogliamo concentrarci su una particolare azione che possiamo compiere quando si parla, appunto, di velocità: la possibilità di misurarla. Come? Vi starete chiedendo, ma con lo speed test, naturalmente.
Lo speedtest è uno strumento molto intuitivo e di facile utilizzo che non richiede particolari abilità e con un semplice click consente di sapere in tempo reale come si sta comportando la tua connessione, restituendoti i dati relativi a due parametri fondamentali:
Tanto per essere chiari, bisogna tener presente che la velocità di download che viene promossa dai player del mercato TLC è una grandezza nominale che misura la massima ampiezza di banda raggiungibile e può non sempre corrispondere alla realtà.
Lo speedtest è, appunto, lo strumento che permette di verificare la velocità di una connessione internet. Utilizzarlo è semplicissimo. Basta andare online e selezionare uno di quelli disponibili in rete. Il più utilizzato e il più attendibile è quello firmato Ookla. Questo tool può essere testato sia da pc che da dispositivo mobile. Una volta aperta la home di Ookla, è sufficiente cliccare sul tasto VAI e lo speedtest inizierà ad analizzare la tua connessione restituendoti i risultati riguardo le sue performance. In pochi secondi avrai uno specchietto riepologativo della tua veloclità di download, di upload e il valore del Ping.
I tre profili che popolano l'offerta commerciale di Beactive, FibeRevolution Base, Full e Plus garantiscono una velocità di connessione fino a 1 Giga. Abbiamo detto in precedenza che questo valore va considerato come indicativo, ma, se sussistono determinate circostanze favorevoli, è davvero molto probabile chela tua linea firmata Beactive viaggerà al massimo delle sue potenzialità. Cosa può influenzare le performance della tua connessione e favorirne un buon funzionamento?
Questi sono solo alcuni fattori che possiamo considerare ma che già ci possono aiutare a raggiungere la condizione migliore per una connessione ideale.
La Redazione