Confronto Fibra ottica e ADSL: cosa conviene davvero in casa

[ven 14 novembre 2025]

Due tecnologie allo specchio: cosa scegliere tra Fibra e ADSl?



Mettiti comodo e ascolta!

Parlare oggi, nell'era della fibra ottica, di Adsl può sembrare anacronistico, un riferimento che profuma di passato, sconnesso, passatemi il termine, dalla realtà. Eppure, con questa realtà, soprattutto quella italiana, dobbiamo, inevitabilmente, farci i conti e questi conti non sempre tornano. Nonostante gli sforzi economici e concreti messi in atto dalle istituzioni, vedi il Piano BUL, Il PNRR, e il Piano 1 Giga, più i vari progetti complementari e gli impegni dei vari player del mercato TLC, è palese che l'Italia viaggi ancora a due velocità.

 
Zone del Paese, sempre più numerose, fortunatamente, sono coperte in fibra, altre, purtroppo, non hanno ancora raggiunto questi standard e l'unica tecnologia attivabile, in base alle verifiche di copertura, è ancora il buon vecchio Adsl. Infatti, anche se ovunque, dalle pubblicità ai forum, si parla della fibra ottica come la superstar della connettività domestica, non sempre questo tipo di tecnologia di connessione dati è realmente presente.
 
Dunque, per rispondere alla domanda su quale sia la tecnologia migliore per una connettività domestica davvero performante, bisogna partire da un assunto: la fibra ottica è sempre da preferire dove è possibile attivarla, ovviamente. Ma andiamo per ordine con qualche considerazione tecnica. 
 

FibeRevolution: la fibra fino a 1 Giga che bussa a casa tua

L’Adsl arriva in casa attraverso il doppino di rame, lo stesso utilizzato per il telefono fisso. È la tecnologia che ha fatto la storia di Internet in Italia, ma oggi mostra inevitabilmente il fiato corto per colpa della sua velocità massima reale che, anche nelle situazioni più favorevoli, difficilmente supera i 10-15 Mbps in download e 1 Mbps in upload. Risultato: se vivi in una zona non particolarmente vicina alla centrale o se il cablaggio non è dei migliori, le prestazioni possono scendere ulteriormente.

Per un uso base, navigazione, email, qualche streaming a bassa risoluzione, l’Adsl può ancora funzionare, ma quando in casa ci sono più dispositivi collegati, magari contemporaneamente, il suo limite diventa evidente: lentezza, buffering durante i video, upload che impiega una vita e videoconferenze che si impallano al primo rallentamento.

Tutto questo diventa solo un lontano ricordo quando, invece, si parla di fibra ottica, quella tecnologia che utilizza cavi in fibra di vetro per trasportare dati tramite impulsi luminosi. Risultato: è una tecnologia progettata per viaggiare molto più veloce, in modo molto più stabile, e soprattutto senza subire degradi importanti in base alla distanza dalla centrale.

Torniamo su alcuni concetti che ormai dovrebbero essere assodati e chiari a tutti, ma che ci aiutano comunque a capire meglio cos'è la fibra ottica e come si declina in base alle sue caratteristiche tecniche. La famiglia della banda ultra larga è composta principalmente da due tecnologie:

  • FTTC (Fiber to the Cabinet): la fibra arriva fino all’armadio in strada e l’ultimo tratto fino all’abitazione è su rame. È più veloce dell'Adsl ma meno performante della fibra pura. Le velocità reali si aggirano spesso tra i 30 e gli 80 Mbps;
  • FTTH (Fiber to the Home): la fibra arriva direttamente dentro casa. È la soluzione migliore, più stabile, veloce e con un upload finalmente decente, spesso superiore ai 100 Mbps. Le offerte possono superare anche 1 Gbps in download.

Senza dubbio, la fibra ottica, se disponibile, rappresenta lo standard ideale per la maggior parte degli utenti poiché può garantire: 

  • Streaming in 4K senza intoppi;
  • Download e upload veloci e simmetrici;
  • Gaming online più stabile;
  • Videolezioni e smart working senza lag;
  • Possibilità di gestire più dispositivi contemporaneamente

Oggi la rete è parte integrante della vita quotidiana: intrattenimento, lavoro da remoto, domotica, sicurezza domestica, tutto passa da lì. Ecco perché scegliere la tecnologia giusta non è più una decisione tecnica, ma una scelta pratica che influisce ogni giorno sulle attività di tutta la famiglia.

L’Adsl, oggi, non può che essere relegata a una scelta di ripiego, valida solo se nella tua zona non arriva ancora né FTTCFTTH. In tutti gli altri casi, puntare sulla fibra significa investire in una connessione più affidabile, pronta a gestire comodamente le esigenze attuali e quelle dei prossimi anni. Certo, il problema della copertura reale rimane, ma non disperare, perché quello che non è disponibile ora potrebbe diventarlo già domani.

I lavori per cablare il Paese in banda ultra larga procedono a ritmo serrato e la fibra ottica potrebbe arrivare anche a casa tua da un momento all'altro. Tieni d'occhio i nuovi cablaggi e non dimenticare di verificare la copertura di rete attraverso il tool presente nel nostro portale. La tua prossima offerta fibra targata Beactive potrebbe essere pronta a bussare alla tua porta. 

La Redazione

 

 


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