Installare e configurare un modem/router oggi è molto più facile di un tempo, ma quando ci si trova davanti scatola, cavi e lucine lampeggianti è normale chiedersi da dove cominciare. In realtà, basta seguire pochi passaggi ordinati per portare online tutta la casa in pochi minuti, evitando errori comuni e sfruttando al massimo le prestazioni della propria connessione.
I router Fritz!Box abbinati in comodato d'uso gratuito, per tutta la durata dell'abbonamento, con i nostri servizi FibeRevolution Full arrivano a casa tua già pronti all'uso, questo implica che non ti chiediamo nessun intervento di configurazione. Ma nel caso tu abbia già un router in tuo possesso o vuoi semplicemente imparare qualcosa in più sul device per eccellenza per la connettività, questa nostra guida può risultare molto utile ed interessante.
Pronto a partire? Vediamo cosa ti serve. Aprendo la confezione troverai: il modem/router, l’alimentatore, il cavo telefonico o il cavo ottico (dipende dal tipo di linea), un cavo Ethernet e, in alcuni casi, un filtro ADSL. Prima ancora di collegare tutto, verifica che tipo di connessione hai in casa: ADSL, VDSL/FTTC o FTTH. Con ADSL e VDSL userai la presa telefonica, con FTTH, invece, collegherai il router all’ONT (il piccolo terminale della fibra ottica).
Una volta capito il tipo di linea, è il momento di fare i collegamenti. Due (il terzo è opzionale) sono i cavi che devi collegare:
Quando le prime luci iniziano a stabilizzarsi, di solito DSL/WAN e Power sono le più importanti, sei pronto a passare alla configurazione software. Per configurare il router devi entrare nel suo pannello interno. Apri il browser e digita l’indirizzo più comune: 192.168.1.1 oppure 192.168.0.1. Se non funziona, guarda l’etichetta sul retro del dispositivo: lì trovi indirizzo, nome utente e password predefiniti.
Effettuato l’accesso, ti troverai davanti una dashboard con diverse sezioni. Molti modelli propongono una procedura guidata automatica che riconosce il tipo di linea e imposta la connessione. Dal menu “Internet”, “WAN” o “Setup” puoi configurare i parametri richiesti dall’operatore. Spesso non devi toccare nulla perché i router moderni riconoscono in automatico i profili più diffusi. Se, però, il provider richiede credenziali PPPoE (capita su FTTC e FTTH), inserisci il nome utente e la password forniti al momento dell’attivazione. Dopo il salvataggio, la luce Internet dovrebbe diventare fissa: è il segnale che la connessione è attiva.
Fondamentale per beneficiare di una configurazione degna di questo nome è l'ottimizzazione del Wi-Fi. Qui si gioca buona parte della qualità di navigazione in casa. Ecco cosa ti consigliamo di fare:
Molti utenti lo ignorano, ma mantenere aggiornato il firmware del router migliora prestazioni, stabilità e sicurezza. Dal menu “Firmware” o “System Update” puoi verificare se ci sono nuove versioni. L’aggiornamento impiega pochi minuti e potrebbe richiedere un riavvio completo del dispositivo.
Puoi avere il miglior router del mondo, ma se lo piazzi dietro la TV o dentro un mobile, le onde wireless faranno fatica a raggiungere tutte le stanze. Scegli un punto centrale, rialzato e lontano da ostacoli metallici e apparecchi che generano interferenze (microonde, cordless, baby monitor).
Per chi vuole una rete più personalizzata, vale la pena dare un’occhiata a queste funzioni avanzate per spigersi un po' oltre:
Dopo aver salvato tutte le impostazioni, riavvia il router per assicurarti che i nuovi parametri siano attivi. A questo punto puoi scollegare il cavo Ethernet e connettere i tuoi dispositivi al Wi-Fi configurato: se tutto è stato fatto correttamente, la navigazione può partire in modo stabile e veloce. Che soddisfazione!
La Redazione