La comodità, la sicurezza, l'accessibilità del cloud sono qualità indiscusse. Senza dubbio decidere di archiviare i propri "tesori" più preziosi sul cloud, siano essi di natura lavorativa o personale, è la scelta giusta per una serie di motivi. Il cloud è uno spazio virtuale che potremmo immaginare come un enorme server dalle dimensioni potenzialmente infinite. Basta pagare un abbonamento (genericamente si tratta di pochi euro, alcuni piani base possono essere addirittura gratuiti) al mese per disporre di uno stoccaggio senza limiti o dai limiti veramente molto generosi.
L'archiviazione all'interno della nuvoletta è, in genere, molto performante, permette di liberare spazio nei tuoi dispositivi, pc o smartphone, ed avere un backup di tutti i tuoi file più importanti, come, per esempio, decenni di foto rese, così, sempre disponibili ovunque tu sia e al sicuro. Ma proprio parlando di sicurezza, siamo davvero certi che lo storage in cloud ci metta al riparo al 100% dai rischi legati alla rete? Siamo sereni nell'affermare che nessun attacco hacker, che nessuna fuga di dati o nessuna violazione della privacy possa colpirci?
La risposta purtroppo è no, perché, se è vero che questa modalità di archiviazione comporta una serie di vantaggi, bisogna comunque tenere alta l'attenzione e scegliere con cura quali dati archiviare sul cloud e quali invece tenere fuori dalla rete internet.
Il tema della sicurezza informatica è, infatti, sempre molto caldo e piuttosto delicato e riguarda la totalità degli ambiti della vita online, e, il cloud, in qualità di memoria virtuale dei nostri file più importanti, non può non essere toccato dall'argomento. Per questo, senza creare ingiustificati allarmisimi, ma con serenità siamo qui a consigliarvi quali documenti è meglio evitare di caricare sul cloud ma stoccare in altra modalità per evitare che possanno finire nelle mani sbagliate, compromessi o addirittura rubati.
Per rispondere alla domanda, cosa non archiviare sul cloud, ecco un elenco di documenti che sarebbe meglio non mettere online:
Dunque, la soluzione è essere accorti, sempre, e soprattutto armarsi di una buona e ponderata capacità di discernimento per decidere con lungimiranza cosa è bene archiviare all'interno della nuvoletta virtule e cosa non mettere in rete ma in un cassetto. Di legno.
Inoltre, per scegliere un cloud storage con maggiore consapevolezza e aumentare il livello di sicurezza informatica, ti consigliamo di studiare le diverse politiche sulla privacy online applicate, optando sempre per quelli che adottano sistemi di accesso ai dati da parte di altri molto restrittivi.
Concludiamo col dire che, seppur la maggioranza dei servizi cloud storage di livello e fama internazionale garantiscono un altissimo livello di sicurezza, è praticamente impossibile mettere l’utente completamente al sicuro da intenzioni fraudolente dei cosiddetti cybercriminali che potrebbero riuscire a violare il sistema e appropriarsi indebitamente di informazioni sensibili e preziose. Ergo, meglio prevenire.
La Redazione