La notizia è di quelle che potrebbe destare un certo allarme per chi, soffermandosi al solo titolo, venisse colto da una buona dose d’ansia all’idea di veder scomparire per sempre il suo account Gmail. Ma tant’è, la decisione di Google sembra irrevocabile e pronta a manifestarsi tra una manciata di giorni, proprio con il debutto del nuovo mese ormai alle porte.
Una sorta di pulizie di Pasqua fuori stagione sono quelle che ha pensato d’intraprendere il colosso di Mountain View, destinando all’oblio tutti quegli account che gli utenti non stanno più utilizzando e che stanno lì a riempire i server senza mostrare alcuna utilità.
Una decisione, quelle di Google maturata per questioni di sicurezza. Gli account finiti tra gli oggetti dimenticati sono poco o affatto controllati e per questo più sensibili a tentativi di compromissione o, peggio ancora, clonazione con ripercussioni di un certo peso, sia dal punto di vista della privacy dell’utente che della sicurezza della navigazione online in senso lato.
Il dado, dunque, è tratto è, a partire dal 1 dicembre 2023, Google inizierà la sua operazione di pulizia e tutti account inattivi finiranno nell’aspirapolvere del gigante californiano. Ma esattamente di quali account stiamo parlando: si tratta di tutti quei profili che hanno mostrato un’inattività da almeno 2 anni, a partire, cioè, dal 2021. Di fatto, l’utente non li ha più utilizzati né per inviare o ricevere email, per guardare video su YouTube, per archiviare documenti su Google Drive o per memorizzare foto su Google Photo. Insomma, un totale e completo inutilizzo che li destina alla loro definitiva eliminazione.
Occorre precisare che la scure di Mountain View non si abbatterà su tutti gli account Gmail obsoleti. Saranno, infatti, esclusi dalla rimozione gli account aziendali e quelli scolastici che potranno continuare a esistere seppur dormienti.
Premettiamo che l’azione di Google sarà graduale e interesserà per primi, come abbiamo anticipato in precedenza, gli account inutilizzati da almeno due anni. Ovviamente, una volta eliminato, l’indirizzo email collegato all’account inattivo se ne andrà con lui e non potrà essere utilizzato da nessuno in futuro per creare un nuovo profilo. Inoltre, non avverrà, certo, in sordina. Il colosso di Mountain View s’impegnerà ad avvisare i suoi utenti, inviando un’email, in cui li informerà dell’operazione, sia al loro indirizzo principale che a quello di recupero, così da renderli perfettamente consapevoli di ciò che sta accadendo.
E chiaro che l’eliminazione degli account obsoleti porta con sé anche la perdita di tutti quei documenti, immagini, email collegati a quel determinato account e questo per qualcuno potrebbe costituire un problema per il quale, però, esiste una soluzione.
Dunque, se improvvisamente venissi colto da un’incurabile nostalgia per il il tuo vecchio account e non vuoi perderlo con tutti i contenuti annessi e connessi, un modo c’è ed è anche piuttosto scontato.
Ti basterà agire subito e riattivare il tuo account compiendo una delle seguenti operazioni:
In pratica, per evitare l’eliminazione è fondamentale fare un accesso, inserendo le tue credenziali, e il gioco è fatto. Se non dovessi ricordare più la tua password, eventualità molto probabile visto che è da tempo che non utilizzi il tuo account, altrimenti non sarebbe a rischio cancellazione, puoi recuperarla seguendo le semplici istruzioni che ti fornirà Google.
Attenzione, però, se tra un po’ di tempo non vorrai ritrovarti nella stessa situazione ti diamo un piccolo consiglio: ricordati da fare l’accesso al tuo account Gmail almeno una volta all’anno così da mantenerlo in uso ed evitare spiacevoli rischi. Direi che per il futuro è proprio il caso d’impostare un promemoria.
La Redazione