Modalità shuffle addio! Sembrava non potesse accadere e che i desideri degli utenti finissero per non venire esauditi e, invece, la notizia che tutti stavano aspettando è arrivata: dal 15 settembre scorso, Spotify Free ha introdotto la tanta bramata nuova funzione che consente di scegliere direttamente quali brani ascoltare. Niente più riproduzione casuale, nessuna limitazione alla libertà di ascolto. La musica che ti piace la scegli tu, un singolo brano alla volta, con tutto l'entusiasmo che ne deriva.
Una funzionalità che, fino a poche ore fa, era a disposizione solo di coloro che avevano sottoscritto un abbonamento Premium a pagamento, ora è per tutti senza distinzioni tra chi è abbonato e chi no. Una novità che ha conquistato gli utenti che si erano ormai quasi rassegnati all'idea di non poter avere alcun potere decisionale sulla colona sonora delle loro giornate.
Fino a questo momento, infatti, era impossibile scegliere dalla playlist il brano da riprodurre. Veniva concesso solo di ascoltare le canzoni contenute nella playlist in maniera casuale, e al massimo, di switchare, sempre in modo casuale, un numero limitato di volte. Ora la musica è cambiata.
Ecco cosa ti sarà permesso fare su Spotify Free. Scopriamo i vantaggi:
Non tutto, ovviamente, ti sarà concesso. Ci saranno ancora delle limitazioni (come è giusto che sia) rispetto a Spotfy Premium. Vediamo le restrizioni in atto:
La nuova funzionalità è già attiva e molti utenti che utilizzano Spotify in modo gratuito se ne sono già resi conto. Comunque, per non farti trovare impreparato, ti diciamo come fare per averla:
Con questa apertura, Spotify lascia intravedere un’evoluzione della sua offerta Free, come una maggiore trasparenza sui limiti di scelta di tempo on demand e anche miglioramenti nelle funzioni correlate. Basta pensare alle playlist intelligenti e ai suggerimenti basati sui propri gusti e le copertine personalizzate.
Dunque, la funzione più richiesta dagli utenti Free è finalmente arrivata. Non è Premium, ma è un cambiamento significativo. Se usi Spotify nella sua versione gratuita, ora hai più controllo su quello che ascolti, meno vincoli e più libertà, anche se con qualche concessione rispetto all’abbonamento a pagamento. Non è tutto, ma è già un buon inizio.
La Redazione