Vi ricordate quando guardare la tv significava semplicemente accenderla e sintonizzarsi sul canale preferito, facendo al massimo un po' di zapping da un programma all'altro? Ecco, sembra preistoria, una modalità che ha quel sapore vintage che molti di noi ancora ricordano bene, ma che le nuove generazioni ignorano completamente.
Proprio così, perché oggi l'intrattenimento ha acquisito tutta un'altra forma, diventando digitale, personalizzato e sempre connesso. Tutto questo è possibile grazie e soprattutto alle innovative tecnologie di tramissione del segnale, prima fra tutte la fibra ottica e, a essa collegati, l' IPTV (Internet Protocol Television) e lo streaming TV.
Per anni, infatti, la televisione ha viaggiato esclusivamente via etere o via satellite. Poi è arrivata la connessione a banda ultra larga, protagonista di una vera e propria rivoluzione nel settore: ora i contenuti televisivi non arrivano più dall’antenna, ma scorrono direttamente attraverso la rete Internet.
Conosciamo più da vicino queste tecnologie che permettono di fruire on demand dei contenuti televisivi, dove vogliamo e quando vogliamo. L’IPTV (Internet Protocol Television) è un servizio che trasmette canali e programmi televisivi tramite Internet invece che tramite antenna o satellite, offrendo sia contenuti in diretta (live TV) che su richiesta (video-on-demand). La TV è trasmessa tramite protocollo IP, lo stesso che usiamo per navigare online. In pratica, il segnale video viene inviato in forma di dati digitali, che il nostro dispositivo riceve e decodifica istantaneamente.
I vantaggi di questo tipo di tecnologia sono evidenti:
L’IPTV permette, infatti, una fruizione su misura dei contenuti adattati alle nostri esigenze, come mettere in pausa una diretta, rivedere un programma, scegliere cosa guardare e quando guardarlo: è la televisione che si adatta a te, non il contrario. Ovviamente, tutta questa magia digitale sarebbe impensabile senza una connessione veloce e stabile. Ed è qui che entra in scena la fibra ottica, la tecnologia che ha reso possibile la diffusione di servizi di streaming TV in alta definizione.
A differenza del vecchio rame dell’ADSL, la fibra trasmette i dati tramite impulsi di luce, raggiungendo velocità elevatissime (fino a 10 Giga al secondo) e una latenza quasi nulla garantendo immagini nitide, audio perfetto e zero buffering, anche con più dispositivi connessi contemporaneamente, come tra smart TV, smartphone, tablet e console. Per chi ama film, serie e sport in 4K, 8K o HDR, la differenza è abissale: la fibra garantisce una visione fluida e immediata, senza interruzioni o perdita di qualità.
Spesso si tende a confondere l'IPTV e lo streaming on demand, ma si tratta di due realtà completamente diverse. Mentre l’IPTV è una tecnologia offerta dagli operatori di rete e utilizza una parte riservata della banda Internet per garantire stabilità e qualità del segnale, lo streaming OTT (Over The Top) è quello consentito attraverso i servizi, come Netflix, Prime Video, Disney+ o RaiPlay, e viaggia su Internet pubblico, sfruttando la tua connessione di casa.
Sintetizzando, per avere chiara la natura delle due tecnologie:
Con la diffusione delle reti FTTH (Fiber To The Home), la fibra ottica sta diventando lo standard esclusivo per chi vuole una TV sempre più smart, non solo dal punto di vista tecnico, intesa come modalità di trasmissione del segnale, ma anche per vivere esperienze ancora più immersive durante la visione, come la possibilità di usufruire di contenuti interattivi, di canali personalizzati e di servizi in cloud.
Una connessione veloce consente di gestire flussi video enormi, necessari, per esempio, per contenuti in 8K, per il gaming in cloud e persino per eventi live in realtà virtuale. È la base di un ecosistema dove ogni schermo dalla TV al telefono dialoga con gli altri in tempo reale.
A questo possiamo aggiungere un dettaglio non da poco che riguarda la natura ecosostenibile della fibra ottica. La banda ultra larga, infatti, consuma meno energia rispetto alle reti in rame e richiede meno manutenzione. Inoltre, la distribuzione digitale dei contenuti riduce l’impatto ambientale legato alla produzione e al trasporto di supporti fisici (DVD, Blu-ray, decoder, ecc.) Guardare la TV in streaming non è solo più comodo, ma anche più rispettoso dell’ambiente.
Il futuro della TV sarà, dunque, sempre più interattivo, personalizzato e connesso e tutto questo sarà possibile solo grazie a una connessione in fibra ottica, capace di garantire la velocità e la stabilità necessarie per un intrattenimento senza limiti.
La Redazione