Amanti dei pagamenti elettronici, Apple ha un'interessante novità in serbo per voi. Certo, dovete essere proprio dei fan del POS, di quelli che hanno dimenticato la forma, l'odore e la sensazione che provoca far frusciare le banconote tra le dita. Ovvio, dovete possedere un iPhone e, ultimo, ma non meno importante, perché la notizia riguarda proprio noi, vivere in Italia. Rompiamo gli indugi: arriva, finalmente, anche nel Belpaese, Tap To Play la funzione di Apple che permette di utilizzare il vostro iPhone come fosse un POS.
Proprio così, l'immediatezza, la semplicità di utilizzo, e non da meno, la comoditià del pagamento tramite Pos sbarca sul melafonino anche per gli utenti italiani. Questa funzionalità inizialmente rilasciata solo per pochi mercati selezionati, come il Regno Unito, la Francia e, ovviamente, gli Stati Uniti, è stata pensata per andare incontro agli esercenti rendendo più agevoli i pagamenti digitali. Andiamo a vedere più da vicino la nuova funzione lanciata da Cupertino.
Tap To Pay è una funzione capace di semplificare la vita di chi si trova a dover gestire pagamenti digitali rendendo tutto molto agile grazie al suo utilizzo tramite smartphone. Di fatto, questo strumento permette ai commercianti di accettare e gestire pagamenti contactless. Non parliamo solo di esercenti o proprietari di negozi, il tool possono attivarlo tutti coloro che possiedono una partita iva, quindi, anche i liberi professionisti, come avvocati, commercialisti e molte altre figure del mondo del lavoro.
Per essere chiari, la nuova funzione consente di utilizzare l'iPhone come fosse un vero e proprio POS, quindi, un dispositivo pensato e strutturato per accettare qualunque forma di pagamento elettronico, come carte di credito, di debito o wallet digitali.
Ma quale è il vantaggio principale per l'esercente nell'utilizzare Tap To Pay? E' molto semplice ma allo stesso tempo vincente: non c'è alcun tipo di commissione addebitata da Apple. Risultato? Un importante risparmio per i commercianti e, dunque, la possibilità di affidarsi a un servizio utile e ben confezionato, praticamente, a costo zero.
Abilitare la funzione sul proprio iPhone è semplicissimo. Vediamo step by step cosa deve fare il titolare di Partita IVA:
Una volta preso in carica il pagamento, il grosso del lavoro lo fa Apple, elaborando i dati relativi all'esercente, verificandone la conformità con il servizio di pagamento scelto e con le leggi nazionali, così da poter portare a compimento l'azione di acquisto.
Le informazioni sulle transazioni eseguite sono conservate all'interno dello smartphone per 25 giorni, mentre i dati di chi paga, come quelli sensibili, vengono gestiti nel massimo rispetto della privacy e protetti attraverso sistemi particolarmente avanzati.
La comodità non ha prezzo, anzi, con Tap Top Pay non costa nulla.
La Redazione