Lo scopo di Wikipedia, nella sua nuova versione che parla il linguaggio dei teen, non cambia: accesso ai contenuti più vari in modalità enciclopedica. Quello che cambia con WikiTok è, appunto, il look, l'aspetto della sua interfaccia che punta ad essere più moderna e decisamente più attraente per gli utenti generazione Z. Vediamo cosa sta succedendo a Wikipedia e, soprattutto, quale tipo di contenuti possiamo trovare al suo interno con maggiore facilità e frequenza.
WikiTok si presenta come un sito internet a tutti gli effetti che raccoglie contenuti la cui fonte è, appunto, Wikipedia, ma che per la loro consultazione prende ispirazione proprio da TikTok e, più in generale, dalla modalità alla base di moltissimi social network, vedi Facebook, per esempio. Invece di saltellare, mediante il sistema di link da una pagina all'altra, come accade normalmente su Wikipiedia, su WikiTok si scrolla. Con il termine scrolling (scorrimento) s'intende, infatti, lo spostamento di testi, immagini o video su un display, verticalmente o orizzontalmente.
I contenuti all'interno di WikiTok sono, infatti, organizzati così: un elenco in verticale. Basta scorrere verso il basso, proprio come siamo abituati a fare su TikTok, per visualizzare tutti i temi proposti in un ordine casuale e soddisfare la propria sete di conoscenza. Per approfondire è sufficiente cliccare su "Read more" per essere indirizzati direttamente su Wikipedia alla pagina dedicata. WikiTok, inoltre, è poliglotta. Si può scegliere, dal comodo menù a tendina, presente in homepage, in alto a destra, in quale lingua leggere i contenuti presenti, italiano incluso.
La nuova modalità di consultazione non è l'unico elemento preso in prestito da TikTok. Si potrà, infatti, esprimere il proprio gradimento, mettendo un like, sotto forma di cuoricino, all'argomento che ci è piaciuto o ci ha interessato di più e condividerlo tramite il pulsante Condivisione.
L'accesso a WikiTok è libero, questo significa che non è necessaria fare alcuna registrazione e il sito è consultabile sia da computer che da device mobile. Lo scroll del sapere è servito.
La Redazione