Cosa e quali caratteristiche consentono alla fibra ottica di garantirsi questa immunità? Le ragioni sono molteplici e con il nostro approfondimento di oggi le andremo a scandagliare insieme.
Tradizionalmente, le reti di telecomunicazione hanno sempre usato il rame. All'interno dei doppini telefonici o nei cavi coassiali, l’informazione viaggiava e viaggia ancora, per esempio nelle connessioni FTTC, sotto forma di corrente elettrica.
Purtroppo, però, le correnti elettriche sono particolarmente sensibili e influenzabili dai campi elettromagnetici esterni. Per esempio, se vicino al cavo passa un’altra sorgente elettrica, come le linee ad alta tensione, i motori industriali o, banalmente, gli apparecchi domestici, il segnale può degradarsi. Il risultato è un rumore di fondo, perdita di qualità o addirittura interruzioni della trasmissione.
La fibra ottica, invece, funziona in modo completamente diverso. Invece di trasportare elettricità, porta, appunto, luce. I dati viaggiano come impulsi luminosi, riflettendosi migliaia di volte sulle pareti interne della fibra grazie al fenomeno della riflessione totale dentro i sottilissimi filamenti di vetro o plastica che compongono il cavo.
E qui viene il bello, la luce per sua natura non viene disturbata dai campi elettromagnetici, le interferenze non riescono ad agganciarsi, visto che si tratta di un segnale ottico e non elettrico e non ha nulla a che fare con cariche elettriche in movimento.
Grazie a questa sua totale immunità, la fibra si presenta oggi come una tecnologia per la trasmissione dati particolarmente affidabile, performante e veloce e adatta anche ad utilizzi in contesti complessi, come:
In più, la fibra non produce a sua volta alcun tipo di interferenze, una qualità, questa, che le consente di convivere pacificamente con altri cavi o apparecchi senza disturbare nulla e senza essere disturbata da nulla. La banda ultra larga viaggia veloce e senza turbolenze su una corsia riservata dove non sono previste pause e dove il traffico non esiste. Solo velocità e fluidità senza compromessi.
La Redazione