Oggi è venerdì e in previsione del fine settimana alle porte, all'insegna del relax e della leggerezza, vogliamo regalarti qualche minuto di svago, raccontandovti di una chicca di casa Google. Stiamo parlando di Google Earth Timelapse, un nuovo strumento realizzato da Mountain View che ti permetterà di dilettarti dando uno sguardo tutto particolare alla Terra.
Di cosa si tratta lo andiamo subito a illustrare. Ma, prima, forse, è il caso di fare un breve volo di ricognizione su Google Earth per entrare a pieno nell'argomento e non dare nulla per scontato. Google Earth, "un mappamondo incredibilmente dettagliato", è un software lanciato da Google, ormai 23 anni anni fa, nel 2001, che genera immagini virtuali della Terra, a partire da quelle satellitari ottenute dal telerilevamento terrestre, fotografie aeree e dati topografici memorizzati in una piattaforma GIS. Il programma, fin dal suo primo rilascio ,è completamente gratuito e può essere utilizzato senza limiti.
Ora Big G ha pensato di arricchire il suo software, molto amato, di un altro strumento pensato più come una forma d'intrattenimento che nella sua mera veste divulgativa. Si tratta, appunto, di Google Earth Timelapse, uno strumento che permette di osservare le principali evoluzioni del pianeta Terra degli ultimi 40 anni, dal 1984 al 2022. Navigando in modo del tutto discrezionale, l'utente può spostarsi da una nazione all'altra in base alla sua curiosità e alla sua sete di conoscenza e scoprire come il pianeta Terra è cambiato e si è evoluto negli ultimi due ventenni.
Il nuovo software di Google fa parte di un motore di ricerca più ampio che prende il nome di Google Earth Engine, lanciato da Mountain View nel 2010, per monitorare in particolar modo il cambiamento climatico, ma anche gli interventi dell'uomo sul Pianeta, come le grandi opere e altri fenomeni naturali sempre su larga scala. La tecnica utilizzata e da cui il software prende il nome è simile a quella del time-lapse, una pratica molto diffusa sia nel mondo della fotografia che in quello del video editing. Di fatto il time-lapse consente di catturare fotogrammi a una frequenza inferiore rispetto a quella della loro riproduzione. Il risultato sarà un video in cui il tempo scorrerà in maniera esageratamente più veloce.
Partendo da una serie di fotografie (parliamo di milioni di immagini) riprese dai satelliti artificiali che ruotano intorno alla Terra e che fanno parte dei principali programmi internazionali di monitoraggio terrestre dallo spazio (come l'americano USGS/NASA Lansat e l’europeo Sentinel), il software di Big G è riuscito a realizzare un filmato dettagliato sulla storia recente del Pianeta per restituirlo ai nostri occhi.
Veniamo a noi e cerchiamo, ora, di capire come l'utente può utilizzare il nuovo software e godersi uno sguardo in "time-lapse" sul Pianeta Terra:
Durante la visualizzazione l'utente non è affatto uno spettatore passivo, ma può interagire con il video che gli scorre davanti agli occhi, per esempio, aumentando o diminuendo la velocità del filmato o cambiando il punto di vista, muovendosi sulla mappa 3D della Terra proprio come farebbe su Google Maps. D'altronde l'universo è uno, un po' come le regole per orientarsi al suo interno.
La Redazione