Il periodo natalizio è ufficialmente iniziato. E dopo aver operosamente finito di addobbare l'albero di Natale e ogni angolo della casa che presenti una sporgenza tale da consentire di appendere una pallina o una lucina a scelta, è il momento di cominciare a pensare ai regali, per tempo e con tempo, per evitare di trovarsi il 24 alle 18 ancora in altissimo mare.
Prima regola: acquista solo su store affidabili. Non basta che la pagina sia ben fatta o che ci sia una renna che ti augura buone feste. Controlla l’indirizzo del sito: deve iniziare con “https”, non “http”, e vicino dovrebbe esserci un piccolo lucchetto. È un’indicazione chiara che la connessione è protetta. E occhio alle offerte “troppo belle per essere vere”. Se trovi una console next-gen a metà prezzo il 23 dicembre, fermati un secondo, potrebbe non essere Babbo Natale, ma un gran bel tentativo di phishing.
Carte virtuali, PayPal, Apple Pay, Google Pay: sono tutti strumenti che aggiungono uno strato di sicurezza in più. Le carte virtuali, in particolare, sono perfette per lo shopping online perché permettono di generare numeri temporanei e limiti di spesa personalizzati. Immagina di dare la tua carta vera a chiunque incontri al mercatino di Natale: non lo faresti mai. Ecco, online vale lo stesso principio.
Oggi la maggior parte delle banche e dei sistemi di pagamento supporta l’autenticazione a due fattori (2FA). Significa che oltre alla password, dovrai confermare l’operazione tramite app o SMS. Serve davvero? Assolutamente sì. È come aggiungere una serratura extra alla porta di casa. E considerando che online girano più “elfi curiosi” del previsto, non è un dettaglio da sottovalutare.
Le reti pubbliche, come quelle degli aeroporti o dei centri commerciali, sono comode ma anche molto vulnerabili. Se devi concludere un acquisto, meglio usare la rete di casa o la connessione dati del tuo smartphone. Connettersi a un Wi-Fi aperto e fare un pagamento è un po’ come incartare i regali al centro della piazza: qualcuno potrebbe sbirciare e rovinarsi solo la sorpresa, nel migliore dei casi.
Attiva le notifiche istantanee della tua carta o del tuo conto digitale. In questo modo, ogni acquisto genera un avviso immediato. Se compare qualcosa di sospetto, puoi bloccare la carta in un secondo. È l’equivalente tecnologico di tenere d’occhio i pacchi sotto l’albero per evitare che qualcuno, decisamente un po' troppo impaziente, li apra prima del 25.
Sotto Natale fioccano le finte email dei corrieri: “Il tuo pacco è bloccato”, “Manca un pagamento”, “Aggiorna i dati”. Prima di cliccare, respira e controlla il mittente. Spesso basta guardare l’indirizzo per scoprire che non è un corriere, ma un dominio strano o improvvisato. E, in caso di dubbio, meglio aprire direttamente l’app ufficiale: se davvero c’è un problema con la consegna, li lo troverai.
Aggiornare smartphone, browser e app di pagamento non è una scocciatura, ma una protezione fondamentale. Le patch correggono vulnerabilità che i criminali potrebbero sfruttare. È un po’ come controllare che tutti funziona alla perfezione, dalle luci dell’albero al centrotavola, per tempo e non la sera del 24 sera.
Tutto chiaro? Ora sai come ti devi comportare per fare i tuoi acquisti online in sicurezza e usare serenamente i tuoi metodi di pagamenti digitali. Ora non resta che trovare il regalo giusto o scrivere la letterina a Babbo Natale, magari, ci pensa davvero lui.
La Redazione