Il team di sviluppo dell'app si è particolarmente concentrato su due aspetti che coincidono con due attività che gli utenti compiono abbastanza di frequente su WhatsApp: la condivisione delle chat e il download automatico dei contenuti.
Riguardo la condivisione delle chat, attivabile attraverso la funzione Esporta chat (i tre puntini verticali in alto a destra) che permette di condividere, includendo o meno i file multimediali, le conversazioni tramite tramite mail o servizi in cloud, l'operazione potrà essere limitata o addirittura bloccata dall’utente.
Riguardo il secondo aspetto, il download automatico dei media, il suo utilizzo sarà disabilitato di default, lasciando all’utente la possibilità di riattivarlo per chat singole o di gruppo. Ovviamente tutti i partecipanti alla chat saranno informati tramite notifica della sua riattivazione.
Questi i cambiamenti più significativi per quanto riguarda WhatsApp nelle sue funzionalità storiche, ma è altamente probabile che l'upgrade di sicurezza in corso possa interessare anche Meta AI, l'intelligenza artificiale dell'app di messaggistica, da poco sbarcata anche in Italia e che, al momento, può essere al massimo silenziata ma non disattivata.
E' possibile che gli interventi sulla sicurezza permetteranno in un futuro prossimo di disattivare l’assistente Meta AI, almeno per alcune specifiche conversazioni, una rassicurazione per tutti quegli utenti che non vedono di buon occhio l'implementazione dell'intelligenza artificiale su WhatsApp, soprattutto per la tutela della loro privacy nelle conversazioni tramite app.
Al momento le nuove funzioni identificate come Advanced Chat Privacy sono ancora in fase di test, questo significa che gli sviluppatori le stanno provando su un ristretto numero di utenti selezionati prima di rilasciarle su larga scala. I tempi, comunque, dovrebbero essere piuttosto brevi.
La Redazione